giovedì 25 ottobre 2007

Un secolo di Comunismo in 4 bullet points

Sintetizzando la discussione qui sotto direi che abbiamo imparato (anche dai bocciati e dai rimandati a settembre) che:
- La dottrina Marxista ha avuto il grande pregio di stimolare il cambiamento dei sistemi capitalistici verso la socialdemocrazia
- Esperimenti di applicare il sistema marxista/comunista su larga scala per governare intere nazioni e’ sempre fallito
- Tale fallimento si puo’ in parte ricondurre all’errore di forzare ogni aspetto della societa’ ad obbedire a dei dogmi filosofici, di qui l’inevitabile trasformazione del comunismo (e della teocrazia) in sistemi dittatoriali
- Un altro importante aspetto per il fallimento dei regimi comunisti e’ che i principi fondamentali sono basati su concetti economici antiquati (necessita di ampie forze lavoro) resi obsoleti da sviluppi tecnologici e sociali

Mi aspettavo un po’ di piu’ dal fior fiore di filosofi e politicanti che leggono questo blog ma direi che la soluzione raggiunta mi sopra “in equilibrio”.

La cosa interessante da osservare e’ che dalla disgregazione dei paesi comunist (Russia, Cina) sta uscendo un capitalismo di fine ‘800, un sistema di dittatura/oligarchia capitalista con la propensione di accumulare ricchezze nelle mani di pochi fortunati ed opprimere le masse. La cosa ridicola e’ che il marxismo era nato proprio per contrastare tale modello.

venerdì 19 ottobre 2007

Compagni in Roll Royce - Perche’ il Comunismo non funziona?

In questi giorni si sta svolgendo in Cina il diciassettesimo congresso del partito comunista. Un evento molto importante che si svolge ogni cinque anni e dal quale dovrebbero emergere le direttive per il futuro del colosso asiatico.
Penso che in queste ore i delegati del partito unico stiano facendo una certa difficolta’ a conciliare il profilo ideologico della riunione con la realta’ della Cina odierna.
Sicuramente cinque anni fa nessun delegato e’ arrivato in Roll Royce come ha invece fatto ieri la compagna Chen Ailian. Segno questo di una Cina che sta cambiando rapidamente ma che e’ ancora governata da un sistema sulla carta comunista.
Mi piacerebbe aprire un dibattito su questo blog sul comunismo e su come nessun regime ispirato a tali idea sia riuscito a sopravvivere all’ideologia fondatrice.
Tutti i regimi comunisti della storia hanno infatti prodotto poverta’ e miseria per le loro nazioni e l’unico modo di mantenere da parte della classe dirigente e’ stato dare aperture verso il libero mercato.
E’ allora il comunismo una teoria filosofica che puo trovare spazio solo sui libri?
Ed e’ il capitalismo l’unico sistema che puo dare stabilita’ e benessere?

Temi chiaramente provocatori per vedere se escono allo scoperto i lettori che non commentano mai ;-)

venerdì 12 ottobre 2007

A quando il Nobel per gli effetti speciali?

Oggi Al Gore completa un Grand Slam senza precedenti nella storia, un film con incassi miliardari al botteghino, oscar, megacocerto globale e premio Nobel.
Un bravo al grassottello politico del Tennesee che dopo essere stato scippato sette anni fa della Casa Bianca, ha trovato un’onda da cavalcare che gli sta dando e gli dara’ grosse soddisfazioni.
Una tirata d’orecchie invece al Comitato per il Nobel che si e’ lasciato impressionare dagli occhioni degli orsi polari e da computer-graphics apocalittiche di Manhattan sommersa dall’oceano.
Non mi e’ chiaro come con i centinaia di conflitti in corso in tutto il mondo il premio per la Pace debba andare ad un documentario dove si vede Al Gore in uno delle sue presentazioni ad effetto per cui, tra l’altro, si fa pagare $175 mila dollari ad apparizione.

La repentina ascesa di Gore a paladino dell’ecologia apre a mio avviso un capitolo nuovo nel modo di fare politica e di smuovere l’opinione pubblica. Vedo un parallelismo con il caso Grillo in Italia e inizio a credere che vi sia una strategia di aggirare i canali istituzionali ed arrivare direttamente alle masse con un messaggio iper-semplificato ed iper-drammatizzato.
Non e’ chiaro dove portera’ questo trend, se Gore correra’ per la casa bianca o se Grillo sara’ eletto in parlamento; certo e’ che negli ultimi anni abbiamo visto presentazioni taroccate (ricordate Colin Powell alle Nazioni Unite?) scatenare guerre e far vincere premi Nobel.