venerdì 20 febbraio 2009

Due Risate: TARP

Primo post della nuova rubrica "Due Risate".
TARP o Troubled Assets Relief Program e' il programma con il quale il governo americano sta cercando di salvare le banche in difficolta'.
Posto qui una serie di immagini tratte dal sito soketsite.com che illustrano in termini non-finanziari come stia funzionando questo programma.
(gli ultimi 2 sono fotomontaggi)








mercoledì 18 febbraio 2009

Solo in America - uno scimpaze' per compagno

Dopo le Mariviglie dell'Islam torna un'altra rubrica caduta un po' nel dimenticatoio,
La categorizazione "solo in America" e' probabilmente azzeccato visto i retroscena di scimmie che vivono in casa e mangiano al ristorante con il padrone.
Ma credo che la storia di solitudine e ricerca di affetto stia diventando un tema comune al mondo occidentale e credo ceh qui questa sia la vera storia dietro il fatto di cronaca.

La storia in se' e' drammatica, con uno scimpanze' impazzito che attacca e sfigura l'amica della padrona.

Ma la faccenda da "solo in america" e' il fatto che la padrona da anni interagiva con lo scimpanze' come se fosse un misto tra un figlio e il marito defunto.

Cenava ogni sera con il primate, versando un bicchiere di vino per se e uno per la scimmia, per poi coricarsi assieme nello stesso letto.

Ai lettori le battute di cattivo gusto! ;-)

lunedì 9 febbraio 2009

$1.500.000.000.000

Ebbene si' un trilione e mezzo di dollari, a questa cifra ammonta la somma dei 700 miliardi usati per ristabilire i mercati finanziari e gli 800 miliardi proposti per lo stimolo economico proposto da Obama.
Un milione e mezzo di milioni di dollari; per mettere il numero in prospettiva se Matusalemme avesse speso due milioni di dollari al giorno dalla nascita di Gesu' ad oggi, non avrebbe ancora finito di spendere questo trilione e mezzo.

Io per ora sospendo il giudizio, ma visto lo scarso successo della prima tranche da $350 miliardi, che avrebbe dovuto salvere le banche e riavviare il mercato creditizio, credo che stia emergendo un certo rischio di buttare denaro pubblico in un pozzo senza fondo.
Contrariamente a quanto sostenevo lo scorso settembre, penso che il governo americano dovrebbe riflettere attentamente su come spende questi soldi.
Obama ha chiesto ed ottenuto la seconda rata da $350 miliardi per le banche ancora prima di entrare alla casa bianca; ed e' da quando si e' seduto nell'ufficio ovale che chiede altri $800 miliardi per stimolare l'economia.
Il baricentro dell'economia americana si sta spostando da New York a Washigton, e purtroppo temo che i politici abbiano la stessa abilita' dei CEO di Wall Street di combinare pasticci con soldi non loro.

mercoledì 4 febbraio 2009

Meraviglie dell'Islam: 72 vergini o rifarsi la verginita'?


La foto e' quella di Samira Jassam che non e' proprio la classica mamma Irachena. La 51enne e' arrestata in Iraq ha confessato di aver organizato lo stupro di 80 ragazze per poi convincerle che l'unico modo per salvare la propria virtu' era quello di trasformarsi in donne-bomba e compiere missioni suicide.

Sembra che 36 di queste 80 siano poi riuscite a compiere tali onorevoli missioni.

Una delle ragioni per cui classifico questo post nella (scarsamente popolata) categoria della meraviglie dell'Islam, e' il fatto che se un uomo si fa saltare in aria gli vengono promesse 72 vergini, mentre la povera donna recupera solamente l'onore perduto a causa dello stupro.

martedì 3 febbraio 2009

Tempismo

Pochi minuti dopo aver pubblicato il post qui sotto, Tom Daschle ha ritirato la sua candidatura a ministro della sanita'.
Personalmente sono contento e credo che il sistema di controlli messo in piedi dal giochino politico/mediatico/giuridico americano tutto sommato ci azzecchi una volta ogni tanto.

A Washington scarseggiano le vergini

Ad un paio di settimane dall’inaugurazione del presidente Obama e’ il momento per ideologia e promesse di fare i conti con la realta’.

Una degli aspetti piu’ avvilenti in tutto questo e’ che, nel guardarsi attorno, re Obama trova cavaleri della tavola rotonda non esattamente senza macchia e senza paura.

E’ notizia di oggi che Nancy Killefer, che Obama aveva scelto per essere il primo “Performance Officer” (molto corporate ;-), ha ritirato la sua candidatura per dei problemi con il fisco.

E’ la seconda persona a ritirare la propria candidatura ad un ministero, dopo che Bill Richardson, governatore del New Mexico, aveva deciso di non accettare al candidatura a Ministro del Commercio quando era emersa una inchiesta per corruzione.

La conta al momento vede due ministri che ritirano la candidatura e tre con problemi di tasse.

Timothy Geithner, Ministro del Tesoro, per ironia della sorte ha pagato il suo debito con il Tesoro solo quando l’amministrazione Obama gli ha detto che lo voleva fare ministro.

Ma la persona che veramente mi fa paura e che rappresenta quanto di piu’ corrotto c’e’ nel mondo della politica e’ Tom Daschle, la scelta di Obama come Ministro della Sanita’. I problemi di tasse, dovuti ad un “regalo” di un auto con choffer a sua disposizione, sono l’ultima delle mie preoccupazioni. Tom infatti, dopo essere stato il capo del partito democratico nell’era Clinton, negli ultimi anni si e’ riciclato come lobbista per l’industria farmaceutica e per le assicurazioni mediche. Daschel con una mano prendeva i milioni dei lobbiti per non riformare la sanita’ USA, mentre con l’altra veniva pagato dal governo come “esperto imparziale” sui problemi della sanita’ attraverso un istituto di ricerca (la Mayo Clinic).

Come ciliegina sulla torta aggiungiamo che anche la moglie di Daschle e’ una dei lobbisti piu’ ricchi d’America, infatti rappresenta aziende aeronautiche come Boing e Lockheed-Martin.

Daschle rappresenta tutto cio’ a cui Obama dovrebbe opporsi, dall’influenza delle Lobby a Washington alla politica degli “insiders”.

L’unica cosa positiva e’ che in questo paese c’e’ ancora chi ricerca e denuncia tali cose, ma non illudiamoci troppo, le caste esistono dappertutto e nemmeno San Barack sara’ in grado di cambiare la cultura di Washington