giovedì 19 luglio 2007

Benedetto XVI – La Chiesa ingrana la retromarcia

In poco piu’ di due anni di pontificato Papa Benedetto XVI ha mandato piccoli e grandi segnali di irrigidimento delle posizioni della Chiesa Cattolica.
Da affermazioni taglienti sull’Islam alle concessioni sulla messa in latino all’affermazione che la Chiesa Cattolica e’ l’unica vara fede cristiana.
Pur non essendo un fervente cattolico personalmente credo che il Papa stia adottando la strategia giusta, e lo dico piu’ da persona di business che da persona di fede.
Il relativismo del ventesimo secolo ha portato ad un diffuso spirito New Age, dove l’individuo sceglie a piacimento il suo credo religioso e spirituale. Personalmente mi ritrovo abbastanza in questo filone di pensiero, ma il Papa, “by definition”, ha un mestiere che e’ quello di guidare e rafforzare la Chiesa.
Spero che nessuno si offenda se faccio un’analogia di mercato, ma vedo la chiesa cattolica come un prodotto che negli anni ha perso un po’ del suo smalto e non e’ piu’ il prodotto di massa che era qualche decennio fa. Come insegna la FIAT con la nuova 500, non c’e’ niente di meglio per rivitalizzare un marchio sbiadito che attaccarsi alle radici del glorioso passato.
Credo che ingranando la retromarcia Benedetto XVI stia facendo la cosa giusta per rafforzare la chiesa nel ventunesimo secolo. Di fronte alla radicalizzazione di altre religioni (in primi l’Islam ma non solo) il Papa vuole creare una chiesa piu’ “dura e pura” ed e’ disposto a perdere per strada quelli che, come me, sono trascinati a messa solo la notte di Natale.
Come un bravo generale o un capo d’azienda Papa Ratzinger preferisce avere un’organizzazione piu’ leggera e motivata con obiettivi ben precisi, piuttosto di trascinare un carrozzone dai grandi numeri ma non pronto per la battaglia.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo può essere vero in parte a livello internazionale.
Mentre in Italia ci sta cacando il cazzo! Mette becco su tutto e per mesi i media ci hanno tormentato con bossoli spediti a Bagnasco o stupide scritte sui muri creando una tensione forte,di restaurazione,censoria contro la satira. come se ci fosse bisogno di un forte anticlericalismo per rilanciare il loro reazionario progetto. In prima pagina di quotidiani nazionali si può osservare la notizia che in un parcheggio della periferia di Bologna, qualcuno con un pennarello ha scritto su pochi centimetri di un cartello stradale "Ratzinger stai attento".
La cosa è stupida e irrilevante, ma lo spazio concesso è enorme. Perchè? Ergo è studiato a tavolino per rilanciare vecchi sentimenti. Se segui i dibattiti teologici Ratzinger e suoi si scagliano contro il concilio vaticano II, considerato merda. In pratica fra poco invece di chiedere scusa a Giordano Bruno e Galileo, per altro in ritardo di secoli, si arroccheranno sull'ipse dixit e voi altri andatevene a fan culo.
Per concludere: siccome la chiesa non vende fiat5oo, stanno tracciando un solco profondo con la società laica e rimpiangeremo la breccia di porta Pia.
W Garibaldi!
CAGE

Giacomo Brunoro ha detto...

io sono d'accordo e in disaccordo con quanto hai scritto Tony (lo so, sembra impossibile ma è così): secondo me Benedetto 16esimo è un grande innovatore. E non sto scherzando. Quando lo hanno eletto io ero criticissimo nei suoi confronti e invece mi sono dovuto ricredere alla grande. Alla fine sta portando un messaggio che è totalmente altro rispetto a quello del suo predecessore (senza ombra di dubbio il papa più sopravvalutato della storia, ma questo è un altro discorso), e cioè sta riportando il messaggio cristiano al centro della chiesa. ora si può essere d'accordo o meno sul senso di questo messaggio (io per primo sono in disaccordo su moltissimi punti), ma perlomeno dimostra di non scendere a patti soltanto per accattivarsi il consenso. E poi, scusatemi, se viene dato spazio a ogni minima esternazione papale (anche quando si parla delle sue vacanza), di chi è la colpa: del papa o della stampa? In un sistema democratico uno può dire quello che vuole, ma il dramma è che i nostri politici (inetti) sono subito pronti ad inchinarsi al dettame vaticano. qui sta l'errore.
@ CAGE
non ho mai capito il concetto di "chiedere scusa" per episodi storici. non ha nessun senso giudicare episodi storici con i parametri di oggi, di conseguenza ho sempre trovato poco sensato chiedere scusa per cose come quella di Giordano Bruno, perchè si va a giudicare la storia di tot. anni fa con i parametri di oggi. è come se pretendessimo agli ebrei di chiedere scusa per aver crocifisso Gesù Cristo, o ai Romani (:D) per aver ucciso Vercintorige, o alla Corona inglese per aver giustiziato Tommaso Moro, ecc ecc... insomma, mi sembra chiaro che si tratti soltanto di mosse politiche.

Il Guru ha detto...

Bravo Giacomo sono fondamentalmente d'accordo con te.
Il punto e' che il Papa ha un mandato molto chiaro e non deve vincere un concorso di popolarita'.
Il titolo del mio post potrebbe suonare forviante, in veirta' credo che la retromarcia sia quello che serve alla chiesa in questo periodo. Di esempi di relaivismo morale ne abbiam ofin troppi alla chiesa spetta affermare una propria via e questo significa ancha ricercarla nel proprio passato.
Poi che non tutti (io in primis) siano disposti a seguire questo messaggio e' un altro discorso. Ma a diluire i messaggi si finisce come in politica dove alla fine tutto si assomiglia.

Anonimo ha detto...

Vercingetorige ersa un guerriero ucciso da altri guerrieri più forti di lui in battagli. fa parte delle regole. galileo lo volevano fare fuori e lo hanno rovinato per delle idee che per di più erano giuste. mi pare una bella differenza. uccidere per la gloria di dio , perchè lui lo vuole, è la cosa più assurda che si possa sostenere. come sostenere che non si può giudicare la storia. siamo alla follia, la storia si giudica anche con i parametri di allora, torna strano che un'istituzione religiosa decida la vita e i comportamenti di milioni di persone. ci hanno rotto il cazzo sti preti e chi gli bacia il culo. chi li voule seguire li segua, ma chi non è con loro li volete torturare e poi non chiedere neanche scusa?
cage

Il Guru ha detto...

Va bene Cage ce ce l'hai con i preti ma non relativizziamo la storia.
Mi fanno ridere quelli che dicono che i romani erano violenti perche' guardavano la gente ammazzarsi nel colosseo. Non giudichiamo con gli occhiali del ventesimo secolo cio' che e' successo centinaia di anni fa.
Faresti meglio a scaldarti per gente che usa i paradigmi medioevali nel ventunesimo secolo. Scaldati conto la mentalita' talebana invece che contro quello che ha fatto la chiesa 500 anni fa.

Anonimo ha detto...

esatto mi scaldo con tutte le chiese di tutti i paesi e di tutte le epoche quando sono talebane. la nostra lo è stata con i modi medievali nel medioevo e ora fa la santarella . oggi fa delle altre cose che danno fastidio e va criticata in proporzione, vedi rapporti con la shoa e preti pedofili e controllo dei media che oggi è una cosa grave. I talebani sono stronzissimi, ma chi ne ha mai visto uno? me ne occupo poco perchè mi rompono poco.