venerdì 20 marzo 2009

Iran - estendere una mano o calarsi le braghe?

Obama Iran
Ieri per la seconda volta in tre mesi come presidente degli Stati Uniti, Obama ha fatto una decisa ouverture all'Iran, ricevendo in ritorno una sonora pernacchia.

Il prima intervista ufficiale di Barack come presidente americano e' stata data al network al-jazeera. La scelta ha sollevato qualche polemica in patria.

In quell'intervista Obama aveva pronunciato la famosa frase rivolta all'Iran, dicendo che gli USA stavano tendendo una mano e che l'Iran doveva schiudere il pugno.

Per tutta risposta l'Iran aveva annunciato che gli USA avrebbero dovuto scusarsi profusamente ed ufficialmente con l'Iran e cambiare completamente politica estera, incluso smettere di appoggiare Israele.

Ieri sera Barack Obama ha ripetuto lo stesso messaggio in una mossa senza precedenti dove si e' rivolto direttamente ai leader e al popolo Iraniano/La risposta di Teheran e' stata piu' o meno la stessa di gennaio.
Sono fondamentalmente contento che la nuova amministrazione democratica stia facendo una nette inversione di rotta nei confronti del medio oriente.
Il mio timore pero' e' che se si continua a tendere la mano alla fine si potremmo perdere il braccio.
E' troppo presto per dare giudizi sull'iniziativa diplomatica di Obama, ma rendiamoci conto che l'Iran, da stime dell'agenzia internazionale per lo sviluppo dell'energia nucleare, e' circa ad un anno di distanza dal'ottenere una bomba atomica. E per favore non tiriamo fuori la panzana dell'energia nucleare, nemmeno il piu' naive degli analisti ormai crede che l'Iran abbia un progetto nucleare pacifico.
Il discorso Iran quindi diventa una corsa contro il tempo ed ad un certo punto la comunita' internazionale dovra' decidere quando sara' il momento di ritirare la mano e cominciare a dare schiaffoni.
Temo che come, illustra la vignetta qui sopra, mentre noi siamo qui a chiacchierare qualcuno stia prendendo tempo per poter poi negoziare da una posizione molto piu' di potere .. o peggiomantenere le promesse di annientare Israele.

PS: RIP
Omidreza Mirsayafi, blogger iraniano morto oggi nelle prigioni Iraniane .. a proposito di schiudere il pugno

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