lunedì 17 marzo 2008

Bear Stern, la vuole Gratis? ... no al 93% di sconto!

Durante il fine settimana JP Morgan Chase, la terza banca piu’ grande d’America, si e’ comprata la banca d’affari Bear Stern in una manovra che a guardarla bene non ha alcun senso economico per l’azienda acquisita.
JP Morgan paghera’ 236 milioni di dollari per Bear che corrisponde a meno del 7% dei 3.6 miliardi di dollari a cui ammonta la capitalizzazione dell’azienda dopo la chiusura di borsa di venerdi’ scorso (in picchiata del 40% dal giovedi’).
Una valutazione di Bear Stern a 236 milioni di dollari non sta ne’ in celo ne’ in terra. Va bene che la banca avra’ in portfolio fior fior di security basate su mutui ballerini che nel mercato di oggi valgono meno di zero, ma e’ anche vero che l’azienda non ha solo un valore sulla carta che puo' essere bruciata cosi’ facilmente.
Un semplice esempio e’ che solo il palazzo di proprieta’ di Bear Stern a Manhattan, dove la banca ha il quartier generale, e’ valutato 1.5 Miliardi di dollari.
In pratica anche se l’azienda non avesse alcun altro asset JP Morgan ha appena pagato 240 milioni per comprare 1,5 miliardi ... mica male lo scherzetto!
In qest’era di finanza creativa si vedono eccessi non facilmente razionalizzabili; dalle piccole aziende Iternet valutate miliardi di dollari nel 1999 a colossali banche con veri capitali sotto il sedere che oggi si possono comprare per una pipa di tabacco.
JP Morgan oggi ringrazie l’isteria collettiva e il pressapochismo del governo USA che ha reso possibile questa svendita durante il weekend, domani probabilmente inizieranno ad arrivare le lettere degli avvocati degli azionisti.

1 commento:

Giacomo Brunoro ha detto...

Sarà che di finanza e di economia non ci ho mai capito una sega (e il mio conto in banca lo dimostra abbondantemente :D), però di fronte a certe cose resto sempre basito...