martedì 3 marzo 2009

Giappone

In questo gioni nei media americani si e' sentito molto parlare del Giappone.
Vuoi perche' e' stata la prima visita ufficiale di un capo di stato alla casa bianca targata Obama. Vuoi forse perche' la crisi finanziaria USA di questo periodo e' spesso paragonata alla crisi degli anno '90 in Giappone.
Fatto sta che, almeno per me, il Giappone e' un paese che da molti anni e' passato abbastaza inosservato.
A guardare bene invece il paese del sol levante vanta dei primati non indifferenti.
E' la nazione con il secondo PIL piu' alto al mondo dopo gli Stati Uniti. Ha il piu' grande produttore al mondo di automobili (Toyota) e di prodotti elettronici (Panasonic); ed in generale e' uno dei piu' potenti motori economici e di ricerca e sviluppo al mondo.
Si e' sentito parlare moto del Giappone come uno spauracchio nelgi anni '80 per poi diventare una non-storia, pur rimanendo una potenza economica di primo calibro.
Chissa’ forse la Cina seguira’ le orme del Giappone ediventera’ una non-storia tra qualche anno.
Una cosa e’ interessante da notare pero’, per la prima volta nella storia il ministro degli esteri americani ha fatto il viaggio inaugurale in estremo oriente e non in Europa.
Credo che il messaggio che l’amministrazione Obama ha voluto dare al mondo sia che l’equilibrio economico mondiale si sia spostato sull’asse pacifica da quella atlantica; e che il Giappone e’ il miglior parter per l’america in quella parte del mondo.
Insomma pacche sulle spalle al “dimenticato” Giappone che si e’ beccato un paio di bombe atomiche dagli USA una 60ina di anni fa’; qualcosa da tenere in mente per quelli che tra noi speculano sul futuro del mondo con la memoria e la vista dei pesci rossi.

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