sabato 1 settembre 2007

Fermare il clima a suon di carte bollate

Riprendo il mio tormentone su riscaldamento globale ed effetto serra.
Per fare un riepilogo delle
puntate precedenti la mia teoria di base e’ che vi sia un fenomeno di riscaldamento del pianeta in corso ma che questo poco abbia a che fare con l’attività umana e l’effetto serra.
La cosa che mi fa particolarmente innervosire è l’uso indistinto delle due espressioni effetto serra e riscaldamento globale quando non sono assolutamente la stessa cosa.

Senza rivangare i post passati volevo fare un ragionamento per assurdo partendo dalle parole del capo della NASA Michael Griffin
Griffin ha recentemente fatto
un' affermazione per la quale e' stato crocefisso dai media ma che invece credo abbia molto senso. Griffin semplicemente afferma che " il clima del pianeta ha fluttuato per millenni” e che “e' molto arrogante da parte nostra sostenere che l'attuale clima e' in clima ideale o il clima d'equilibrio.".

Lasciando da parte le controversie attorno al riscaldamento globale e assumiamo per un attimo che il "worst case scenario" pubblicizzato da Al Gore e' quello che ci attende in futuro.
Come pensiamo di cambiare il corso della storia a forza di decreti e carte bollate? Creando una burocrazia globale di vigili dell'emissione?
Dove e come funzionerebbe questa polizia dell'emissione? .. funzionerebbe in India e in Cina? ... funzionerebbe a Napoli e a Palermo?
E detta poi tutta a chi gioverebbe fermare il clima all'anno 2000? Fa comodo ai siberiani e ai mongoli, al Canada e al North Dakota?

Non fraintendete le mie parole, non voglio incoraggiare inquinamento ed emissioni selvagge. Supporto il movimento ecologista e m’impegno nel quotidiano per rispettare la natura.

Detto questo credo che il movimento per fermare il riscaldamento del pianeta sia una crociata utopica frutto della generazione piu’ egocentrica della storia dell’umanità. Una generazione che crede che il nostro attuale status sia la situazione di equilibrio, l’unico e il migliore dei mondi possibili.

Quando al pianeta alla fin fine che non arrivi l’acqua ad LA ma che si possano coltivare le vigne in Canada (o in Groenlandia come ai tempi dei romani) non importa nulla!

Come succede da millenni siamo noi piccoli animali che dobbiamo adattarci ai cambiamenti di questo pianeta non viceversa!

1 commento:

Giacomo Brunoro ha detto...

si sottoscrivo... del resto io lo dico da una vita, i dinosauri non si sono mica estinti per colpa dei gas di scarico dei califfoni... in ogni caso è anche vero che se possiamo fare qualcosa per migliorare l'aria che respiriamo facciamolo, su questo credo che siamo tutti d'accordo.