giovedì 5 aprile 2007

Forze del (dis)ordine

In Italia la nuova legge sulla violenza negli stadi inasprisce le pene per gli Ultras, ormai trattati ben peggio di qualsiasi delinquente.
Il decreto contiene normative tra l’incostituzionale ed il farneticante; un esempio per tutti: una persona puo’ essere condannata a provvedimenti restrittivi (diffida) senza alcuna prova materiale e sulla sola base del sospetto da parte delle forze dell’ordine.
Forse dell’ordine che proprio oggi sono sotto attacco dalla stampa e dal governo inglese per il trattamento riservato in eurovisione ai tifosi del Manchester United.

Articolo italiano QUI
Articolo inglese QUI
Video dell’operato della polizia a Roma QUI

Dopo settimane di “regno del terrore” e di campagne medianiche contro gli Ultras, ecco che serve un intervento inglese per far vedere il rovescio della medaglia all’opinione pubblica italiana.
Nessun media italiano in queste settimane ha avuto il coraggio (o per lo meno la diligenza) di rivelare quello che per qualsiasi persona che si sia mai recato in una curva e’ evidente: che le persone violente e irresponsabili non sono solo quelle che cantano e sventolano bandiere.

1 commento:

Giacomo Brunoro ha detto...

che le nostre forze dell'ordine siano da sempre "un po' così" credo non sia un mistero, però sono anche convinto che gli inglesi, in fatto di sportività abbiano poco da insegnarci: più di 30 morti all'Heysel, 96 morti a sheffield, gli ultimi casi della settimana scorsa con i tifosi in campo che cercavano di pestare i giocatori del Chelsea.
Certo, uno si domanda anche cosa succederebbe da noi se durante una partita di calcio morissero più di 100 persone: probabilmente niente, visto che a bologna ne sono morte altrettante e poi, dopo un mare di chiacchiere, non è successo niente...