venerdì 30 marzo 2007

Il riscaldamento globale e la panzana dell’effetto serra

Inizio con dire che sono un ambientalista della prima ora e credo che nel medio periodo la campagna politico-mediatica (più mediatica che politica a dire il vero) sul riscaldamento globale avrà degli effetti positivi.

Gli effetti positivi saranno parzialmente legati alla tutela dell’ambiente, ma saranno, a mio avviso, maggiormente di natura economico-politica.

Se riuscissimo, infatti, a diminuire la dipendenza dal petrolio ci sarebbe la possibilista di affrontare alcuni scottanti problemi geo-politici in un certo modo .. ma questo e’ un’altro discorso che probabilmente svilupperà in futuro.

Il succo di questo post e’ che si e’ in corso un riscaldamento globale ma che questo ha ben poco a che fare con l’emissione di CO2 da parte dell’uomo.

Ora visto che io non sono un climatologo o uno scienziato e al 99,9% nemmeno tu che leggi lo sei mi sembra inutile dilungarmi qui con una mia re-interpretazione della scienza dietro la negazione dell’effetto serra. Se vi interessa fate una bella ricerca su google e troverete fior fior di argomenti scientifici che spiegano come l’argomento che il riscaldamento terrestre sia generato dall'inalzamento del CO2 non stia proprio in piedi.

Il discorso dell’effetto serra e’ il classico esempio di confusione tra casualità (causa/effetto) e correlazione. Molto spesso mi trovo a spiegare questo concetto nella mia professione di statistico. In generale la gente salta a conclusioni che se 2 eventi sono correlati devono per forza essere in una relazione di causa-effetto. Nella maggior parte dei casi quei due eventi sono causati principalmente da un terzo o da una serie di altri eventi completamente esterni al sistema di due-tre variabili che sono sotto il nostro naso.

Il ragionamento dei fautori dell’effetto serra e’ grosso modo questo:
- la temperatura negli ultimi anni e’ aumentata
- l’attivista’ industriale negli ultimi anni e’ aumentata
- ergo l’attivista’ industriale sta facendo aumentare la temperatura.

Desta e’ ovviamente una panzana... ci sono variabili che hanno un’influenza sul clima terrestre molto maggiore del CO2 emesso dall’uomo (che comunque e’ un 3% di quello emesso naturalmente dal pianeta). I cicli solari ad esempio possono essere una di queste variabili, basti pensare che addirittura su Marte si stanno ritirando i ghiacci delle calotte polari e non credo che quello sia effetto dell’attività’ umana.

Forse uno degli argomenti “meno scientifici” e più convincenti per capire come il pianeta sia in un continuo ciclo di surriscaldamento e raffreddamento e’ il cosiddetto “Medieval Warm Period” .. periodo storico tra l’800 ed il 1300 ampiamente documentato nei testi dell’epoca e nei testi storici. In quel periodo per fare un unico esempio la Groenlandia fu colonizzata dai vichinghi che gli diedero appunto il nome di Green-Land (ok questo e’ inglese ;-)) comunque terra verde. La Groenlandia era coltivata all’epoca e non ricoperta di ghiacci.

Dopo quel periodo siamo entrati nella “Little Ice Age” (1600-1850) anche questa ben documentata e anche qui un piccolo esempio ... d’inverno il Tamigi a Londra si attraversava con carretti e cavalli sulla superficie ghiacciata.

Ecco che tutti questi indizi mi fanno pensare che il riscaldamento globale sia parte di cicli naturale e che sia il nostro egocentrismo a farci ritenere più potenti delle forze naturali.

Come di consueto in questo blog, spero di aver messo al lettore almeno una piccula pulce nell’orecchio con la mia consueta voce fuori dal coro. Nei prossimi giorni proverò a fare delle ipotesi su chi ha interesse ad alimentare e mantenere questo dogma dell’effetto serra che ha molto-poche basi scientifiche ma che e’ diventata una verità intoccabile.

Che sia una mezza teoria scientifica trasformata poi in psicosi per farci sopra un bel business come il famoso Y2K, o che sia qualcos’altro?. Non ho ancora le idee chiare ... ci farò una pensatine e magari qualche intervento dei lettori può aiutarmi nella giusta direzione.

Nel frattempo andrò a noleggiare in DVD il film di Al Gore anche se vedere gli orsi polari annegare non e’ il massimo per un sabato sera ... fossi in voi aspetterei ancora qualche anno prima di comprare il canotto ... il livello degli oceani non crescerà al ritmo della bolletta elettrica di Al Gore!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Come la mucca pazza, come l'aviaria, come tante altre occasioni in cui sono stati lanciati allarmi e poi non è successo niente, mi chiedo: cui prodest? A chi giova tutto ciò? C U Soon

Il Guru ha detto...

Mah questo e' proprio quello che vorrei approfondire nei prossimi giorni.
In verita' il mio argomeno non dice che non ci sarnno cambiamenti climatici nei prossimi anni .... li stiamo gia vedendo ... solo che non ci possiamo fare nulla.
Poi la macchina propagandistica e' un po' fuori controllo, con innalzamento delle acque di metri, tornadi, tifoni ... beh tutto questo non ha alcna base scientifica ...

Anonimo ha detto...

C'è del vero in quello che dici,ma vorrei aggiungere altro. Intanto: oltre alla confusione fra post hoc e propter hoc c'è un reale rapporto di causa effetto, perchè i gas serra fanno riscaldare il pianeta e questo è scientificamente dimostrabile e dimostrato. Gas serra non è solo co2 ma anche metano e altri. tali gas sono prodotti dalla combustione ma anche dalle masse enormi di bovini e uomini presenti sul pianeta.In passato quando per eruzioni vulcaniche sono aumentati i gas serra ci sono state variazioni climatiche. Il 3% non è più un valore attuale,ed è riferito solo alla co2 (puoi elencare le quote percentuali di produzione nel pianeta, perchè a me risultano diverse? a meno che le mucche non sono calcolate sul nostro monte...) l'uomo produce la gran parte dei gas serra attualmente.A questo bisogna aggiungere che gli organismi vegetali che consumano la co2 gli stiamo distruggendo noi e non il caso. Questo è un dato pesante che abbiamo determinato noi. Se questo lo sommi ad altri eventi esterni ecco che acceleri un processo naturale già in atto. secondo me infatti siamo stati catalizzatori e osserviamo un processo molto rapido di riscaldamento, che sarebbe altrimenti più lento. In ogni caso sui fenomeni sono tutti d'accordo: fa caldo e i ghiacci si sciolgono! E più si sciolgono e meno riflettono la luce e ancxora di più si scalda la terra. Per me anche se potevamo fare qualcosa ormai è un po' tardi. la terra si difenderà da sola, tutte le sovrappopolazioni determinano catastrofi che le autolimitano.
cage

Giacomo Brunoro ha detto...

Hai ragione Tony, è da un pezzo che penso che tutta 'sta storia dell'effetto serra fosse una bufala. Ti dico solo che il cantante degli Europe ha donato non so che cifra per difendere l'ambiente... per rimediare ai danni provocati dalla lacca spray che usava quando era un capellone! ;D

comunque ti ho linkato (con tanto di tony dollaro) nel mio blogghettino... ciao!